Ricevere in dono una parrucca può suonare bizzarro.
Nel 2020 chi indosserebbe una parrucca? Sarà forse una nuova tendenza dell’anno? Sono tornate in voga le pettinature del XVIII secolo o si programma una festa in maschera?
Nulla di tutto questo, chill out! Si tratta della possibilità di tagliare i capelli per realizzare delle parrucche da donare ai pazienti oncologici che vanno incontro alla perdita dei propri.
La terapia antiblastica, meglio conosciuta come chemioterapia, necessaria per fronteggiare la malattia, causa diversi effetti collaterali tra cui, appunto, l’alopecia.
Il corpo di un malato di cancro subisce molti cambiamenti…
“Svegliarsi tutti i giorni
Lavarsi i denti
Guardarsi allo specchio
I lineamenti
E scoprire che sei proprio tu…”
Gli Ex-Otago nella loro canzone “La Nostra Pelle” raccontano il difficile rapporto che ognuno di noi ha con se stesso e con il proprio corpo. Non siamo quasi mai soddisfatti e piccoli difetti ci sembrano catastrofi.
L’esigenza di vivere bene con “la nostra pelle” è fondamentale, si dovrebbe trovare il giusto equilibrio per essere soddisfatti e piacersi sia esteticamente che interiormente.
Ma cosa succede se quest’equilibrio barcolla per un fattore esterno come per esempio una malattia?
Purtroppo si sente sempre più spesso parlare del “male del secolo”: il cancro.
Tutti conosciamo un amico o un parente che ne ha sofferto e i cambiamenti che il corpo subisce sono molto evidenti e non facili da accettare.
Uno fra tutti, effetto collaterale delle cure, è appunto la caduta dei capelli. Per alleviare questo handicap psicosomatico è nata un’iniziativa molto bella e interessante a cui possono contribuire coloro i quali portano i capelli lunghi.
Partecipare è semplicissimo, occorre:
- lavare e asciugare i capelli;
- legarli in una treccia che deve essere lunga minimo 20-25 cm;
- tagliare la treccia
- scrivere su google “donazione ciocche” o “donazione capelli” per trovare l’associazione più vicina a cui consegnare la vostra treccia o un parrucchiere che aderisce all’iniziativa
- contattare l’associazione.
Quest’ultima provvederà a portare i capelli a un artigiano che realizza parrucche, per poi acquistarle e donarle – spesso gratuitamente – a chi ne fa richiesta e non può permettersele. Con l’aiuto di esperti del settore è possibile avere un supporto nella scelta e nella manutenzione delle parrucche e ricevere consigli su come prendersi cura di se stessi.
Tra le associazioni più famose che si occupano di questa attività ci sono: Un Angelo per Capello, Banca dei Capelli, Lega contro il Cancro e Leo Club Termini Imerese.
Il costo di una parrucca di capelli veri varia tra i 600 e i 1000 euro a seconda della lunghezza e del modello. È possibile scegliere vari tagli in diverse colorazioni e ormai è molto difficile capire che si stia indossando una parrucca in quanto il risultato finale è ottimo.
Quindi se avete in mente di tagliarvi i capelli ricordatevi di questo splendido progetto e se avete i capelli troppo corti per donarli passate parola tra le vostre conoscenze.
Si dice che quando una donna vuole cambiare vita inizia andando dal parrucchiere per un taglio radicale. In questo caso non sarebbe solo la sua vita a prendere una piega diversa, ma contribuirebbe a mettere un po’ di felicità nella vita di qualcun’altro.
Un gesto fatto nei confronti di uno sconosciuto è uno dei gesti d’amore più puri che esistano.