Rispolverare vecchie tendenze e reinterpretarle è ciò che avviene costantemente nel mondo del beauty e della moda. L’ispirazione per uno dei trend proposti per l’a/i 2012 deriva da un grande classico degli anni ’60: gli occhi definiti da righe di eyeliner evidenti e scurissime. Naturalmente non posso non pensare alle grandi icone di bellezza di quegli anni, italiane e straniere, e ai loro sguardi così profondi e sensuali: da Sofia Loren a Ursula Andress, da Claudia Cardinale ad Audrey Hepburn (e l’elenco potrebbe essere lunghissimo).
The worlds of beauty and fashion keep brushing up and reiventing old trends all the time. Make-up’s inspiration for f/w 2012 comes from a ’60s great classic: eyes defined by an evident and very dark eyeliner. Of course, I immediately think about the great beauty icons of those years, Italian and foreign ones, and I think about their deep and sensual glances as well: from Sofia Loren to Ursula Andress, from Claudia Cardinale to Audrey Hepburn (the list could be very long).
Il cat eyes per questo inverno diventa un must in tutte le sue forme e le proposte viste in passerella spaziano da quella più fedele ai trend del passato a quella più futuristica. Il look delle modelle di DSquared è quello che più ricorda le bellezze degli anni ’60, gli occhi sono ben definiti dall’eyeliner nero e le ciglia super curve e allungate: insomma un make-up con cui sbagliare è difficile e che assicura uno sguardo da diva.
Cat eyes is a must for the winter make-up, in all of his shapes: the different options seen on the catwalks go from the closest one to past trends to the more futuristic one. Dsquared models have a look which reminds me more of ’60s beauties: the eyes are defined with black eyeliner and the lashes are very long and curved; you can’t go wrong with this make-up, and it will assure you a diva’s glance.
Kenzo draws an innovative shape of eyeliner: a black rectangle on the lid which gets longer at the end of the eye. Mugler proposes a black line that defines almost the whole eye, but it’s enriched with two red brush strokes at the inner and outer corner.
L’idea che va maggiormente in una direzione grafica e futuristica è quella di Mary Katrantzou: all’interno dell’occhio è disegnata una L rovesciata e la linea sottile che segue la palpebra mobile, all’esterno diventa un triangolo.
Mary Katrantzou‘s idea is the most graphic and futuristic: in the inner corner there is an L that’s drawn upside down, and the thin line on the lid becomes a triangle at the outer corner.
Secondo me il classico non tramonterà MAI…Per quanto riguarda me devo dire che è l unico che so farmi ehehehehhehehehe 😉
bisogna allenarsi e allenarsi e allenarsi….