Ieri, 20 febbraio, Moschino ha presentato la nuova collezione per la stagione autunno/inverno 2014-2015.

Sicuramente una delle catwalk più attese della settimana della moda, eppure ieri la tensione era palpabile, nonostante i 45 minuti di ritardo. Infatti, escludendo Katy Perry e Rita Ora che hanno assistito all’evento, il vero protagonista della sfilata era Jeremy Scott (e le sue creazioni), nuovo direttore creativo della maison d’haute couture, che debuttava con la sua prima collezione.

Quando sulle note di From Disco to Disco, cominciano a sfilare le prime modelle, si potrebbe pensare di trovarsi nel posto sbagliato: i colori, le forme, gli accessori ricordano senza alcun dubbio il McDonald’s (compresa la M di Moschino).

Beh, da un americano forse non potevamo aspettarci altro, o no?
Ma tra musiche disco anni ’90, le indossatrici continuano a camminare tenendo fra le mani vassoi dove, al posto dell’Happy Meal, svelano agli spettatori borse e accessori che rievocano in ogni dettaglio il fast food più famoso del mondo, dai bicchieroni di carta alle patatine che accompagnano tutti i menu.
Un momento dopo, terminati gli accappatoi/cappotti e le visierine rosse da cameriera, l’atmosfera cambia completamente.

L’hip hop regna incontrastato, diffondendo il suo ritmo nella sala e dando inizio all’apparizione di cinture e collane dorate affiancate una all’altra con giochi di sovrapposizioni, giacche imbottite, guantini fingerless e biancheria firmata, neanche fossimo finiti all’interno di un video di Snoop Dog.
Quando si pensa che tutto ciò possa essere abbastanza, ecco sfilare, su pollover oversize, Spongebob, seguito subito dopo da stampe pop di patatine, zuppe americane, pop corn e cioccolata su abiti magnifici.

La critica verso l’era del consumismo in cui viviamo è decisamente lampante, ma ciò che viene da chiedermi realmente è: Jeremy Scott è un genio o uno stilista completamente folle?

Yesterday, February the 20th, Moschino has presented their new collection for the upcoming 2014-2015 fall/winter season.

It was one of the most expected catwalks of the week, but yesterday you could definitely feel the tension, regardless of the 45 delay. Even if Katy Perry and Rita Ora were at the show, the real protagonist has been Jeremy Scott (and his creations), the new brand’s creative director, who made his debut with his first collection.

When From Disco to Disco started playing, and the first models came out, you could have thought: “I’m in the wrong place”. Colors, shapes, accessories: they all remind of McDonald’s (the M for Moschino in the first place).

Well, what could you expect from an American guy?
But between one ’90s song and another one, the models kept walking with trays in their hands. Instead of Happy Meals, they were carrying bags and accessories that looked like the world’s most famous fast food store – from their glasses to fries.
A minute later, when they were done with coats/dressing gowns and their red hats, the atmosphere changed completely.

It was time for hip hop, golden belts and necklaces, stuffed jackets, fingerless gloves and underwear – it definitely looked like a Snoop Dog music video.
When you think you cannot go further, here you see Spongebob on oversized pullovers, and the pop prints with fries, soups, pop corns and chocolate on amazing dresses.

You can definitely see a critique against our era, but I’m wondering: is Jeremy Scott a genius, or just a crazy designer?

Alice Baxadonne

Laureata in Scienze della Comunicazione, ama follemente tre cose: Torino, i suoi gatti e le scarpe. Vorrebbe diventare scrittrice, anche se per ora si accontenta di leggere romanzi altrui quotidianamente. Con il suo passato un po' NERD e la passione per la moda si ritrova così a scrivere per Miss Pandamonium.

1 commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.