La Moda in Un Cortile – Kitchen of Fashion

Mercoledì scorso ho avuto il grande piacere di visitare la Kitchen of Fashion di Antonella Bentivoglio D’Afflitto, location situata in Corso Galileo Ferraris al 55 nella mia città (che è Torino, per chi ancora non lo sapesse!)

Antonella Bentivoglio D’afflitto

Cortile

Dal 21 novembre al 23 dicembre è allestito il temporary store di un fantastico evento alla sua 4° edizione torinese che si chiama “Côtè Fashion in un cortile: 25 upcoming fashion stylist” dove avrete l’opportunità di toccare con mano le creazioni di 25 designer selezionati in tutta Italia, in vendita per un mese al pubblico torinese

Tutto ciò che è esposto è completamente Made In Italy, senza contare che Antonella, persona squisita e molto disponibile a rispondere a tutte le mie domande, fa tutto ciò con l’obiettivo di far conoscere e divulgare marchi di slow fashion italiano. E’ un evento – ci tiene a spiegarmi- che si autoalimenta e si autofinanzia grazie alla vendita alla clientela finale delle collezioni di questi stilisti.

I prodotti sono praticamente unici, infatti tutte le collezioni non sono prodotte in grande scala, ma sono di alta qualità e curate in ogni dettaglio.

Va detto che The kitchen of Fashion è il solo osservatorio di tendenze torinese, un laboratorio dove Antonella, esperta di strategie di marketing, elabora contenuti per eventi, ricerca talenti e analizza tendenze. I marchi selezionati per questo evento sono gli interpreti delle tendenze pubblicate da The Kitchen nel 2009: femminilità, ritorno alla tradizione, memoria felliniana, sartorialità, cura del dettaglio.

I brand presenti sono:

SPECIAL GUEST/ ROSE’S ROSES – scarpe

PUELLA – Bijoux e accessori
CHIC APPEAL – Le calze, gli short, le cuffie
SACAPORTER – I gilet in piumino trasformisti e i soprabiti
POMMES DE CLAIRE – Gli abiti senza tempo
BINICOMO – Gli abiti stampati in seta e jersey
PANPURI – Le creme fragranti per il corpo
JEJIA – Il guardaroba che vorrei
LAVGON – I capi tagliati al vivo
MAISON OLIVIA – Gli abiti elegantosi
LES ENVERS – Le borse e i guantini
HORO – I colli in cachemire
COMME CiCà – Abiti in jersey
EMMAREVE – La maglieria e le coccole calde
FILARTE – Le gorgiere, i colli e le polsiere
FANTADESIGN – Le coperte nomadi
FIBRAE – Bijoux sartoriali
GAZPACHO FATTO IN CASA – Piccoli accessori, portafogli e pochettes
GSTONE – Le pietre dure
MAMINOU – Le suggestioni magiche per agghindarsi
MARIA VITTORIA BRANCHINI – Stole e sciarpe ricamate
PESCI PNEUMATICI – Creatività e grafica da indossare
SARTORIA VICO – Maglieria
MOLTOSILVIA – I cappotti e gli accessori
CASAROMA – L’arte di profumare gli ambienti

Camei per il bebè
DU-DU – Il guardaroba del bambino 2-5 anni
MARIA ELENA MOLTENI – accessori

Cameo per la casa
ESERCIZI DI STILE

Nomination per la brand neonata per la trasversalità sul target e per l’attività in rete
LE CHOU CHOU – Milk proof bijoux

Brand in “osservatorio lab”: MayLily – Sel.Dì – GiorgiaFogliaChapeax

Per quanto riguarda il mio gusto personale, sono rimasta particolarmente colpita da Les Envers, per le sue borse di pelle assolutamente deliziose, Puella, per gli accessori particolari e giovanili, Fibrae per le splendide collane sartoriali, Le Chou Chou, con i deliziosi bijou con piccole tazzine di thè e caffè e infine Panpuri con le creme naturali alle fragranze di citronella e gelsomino, per la cura delle mani e per il corpo.

Les Enverse

Puella

Fibrae

Le Chou Chou

Panpuri

Altro punto su cui vorrei soffermarmi è l’atmosfera incantevole dello studio, le luci soffuse, l’arredamento e i colori minimal, un caldo tepore e l’idea di essere in casa, pronte a sorseggiare del thè e a mangiare un buon biscotto.

Quindi, se siete mie concittadine o se passate da queste parti, sono certa che non rimarrete deluse dal passare alla Kitchen Of Fashion.