D&G si presentano alla Milano Fashion Week con una nuova collezione indirizzata alle giovani fashion-addicted.
Come Alberta Ferretti, i due stilisti italiani s’ispirano al giardino e alla natura, prendendo come punto di riferimento il lato contadino..
Grande presenza di fiori sulle t-shirt, shorts e gonne, immancabile, però, il quadrettato rosso e bianco tipico dei pic-nic sui tessuti, con cui sono stati creati pantaloni a vita alta e intramontabili bandane.
Accanto a questi richiami anni ’50, si affiancano accessori come maxi bag e zeppe con deliziose decorazioni all’altezza della caviglia, anche loro con fantasie quadrettate o a righe.
Collezione adorabile a mio parere, uno dei miei pezzi preferiti è senz’altro la maglietta che richiama Biancaneve e i sette nani (a destra!)
E voi? Che ne pensate?
[…] This post was mentioned on Twitter by Alessandra.N, Alessandra.N. Alessandra.N said: D&G MFW – s/s '11 http://bit.ly/cZFyOH […]
Un guardaroba completo per il giardinaggio con grembiuli, stivali di gomma e maxi sacche. D&G pensa anche al pic nic successivo al raccolto, con mini scamiciati a fiori e zeppe in paglia. Una collezione molto fresca e bucolica. Non sembra nemmeno D&G :). Ho due curiosità: mi piacerebbe sapere l’origine e il significato del nome di questo blog e del tuo canale youtube. Alessandra che ne pensi del “periodo blu” di Armani? baci ciaooooo
A me è piaciuta davvero tanto questa collezione D&G ;)!
Il nome del canale nasce per pura casualità leggendo degli articoli che avevo sul mio computer, ho collegato semplicemente le parole Panda e Plastique 😉
Per il blog, invece, ho deciso di voler unire il mio animo bon ton e il nome su youtube, per questo c’è il miss e il panda.
Ho inoltre giocato con l’idea del pandemonio con il pandamonium, come mi è stato suggerito da uno smalto O.p.i ;D
Per quanto riguarda Armani, invece, devo essere sincera.
Ho amato tutta la collezione e adoro il blu, quindi è difficile non essere completamente pro 😀 Tu che ne pensi?
Il blu è il colore più presente nel mio guardaroba. L’ispirazione Tuareg mi ha sorpresa e affascinata. Il risultato è una donna di classe, fiera, e molto femminile. Come sempre ho ammirato le giacche. Linea molto asciutta che esalta la silhouette. Gli abiti, meravigliosi, stile impero o drappeggiati. Gli accessori ton sur ton e il dettaglio dello smalto… tutto perfettamente coerente!
Credo che a breve ne parlerò in un post, tu che dici piuttosto, sto migliorando? 😀
Oddio mi metti in imbarazzo. Personalizza sempre di più i tuoi post. Devono essere riconoscibili. Approfondisci gli argomenti, impara i termini tecnici. Chi legge spesso non ne sa nulla, tu dovresti dargli un quadro completo dell’argomento e poi la tua opinione. In commento ad una sfilata, secondo me, non possono mancare riferimenti alle passate collezioni, alla storia dello stilista, (devi citare il nome) al tema e titolo della sfilata, ai tessuti e materiali usati ecc… ruba dalle cartelle stampa ufficiali, prendi spunto dai critici di moda. Basta mi sento presuntuosa, è solo la mia opinione 🙂 ciao