Ormai gli skinny sono sdoganati nel mondo della moda maschile e da due anni a questa parte i brand fanno a gara per creare diversi modelli di jeans giocando sulla vestibilità del bacino sino al cavallo, tenendo sempre la gamba rigorosamente fit!
Questo capo può essere indossato da differenti fasce d’età, lasciando un limite al buongusto personale.
Il vero problema è chiedersi quando lo skinny diventa “troppo skinny” e quali taglie indossare.
La guida che intendo proporre cercherà di rispondere a questi quesiti in modo pratico.
Innanzitutto il problema della taglia è duplice, ovvero altezza e larghezza.
-Gli uomini alti e snelli potranno permettersi ogni tipo di skinny nelle più svariate colorazioni anche nelle varianti chiare che tendono a mostrare ogni forma come il grigio topo e il bianco.
-Chi è di statura bassa, dovrà fare attenzione ad evitare l’odioso effetto ottico di accorciarsi le gambe.
Per evitare questo è necessario giocare con dei contrasti che in apparenza possono sembrare controproducenti ma incredibilmente utili!
Basterà utilizzare dei maglioni che arrivino poco al di sotto del bacino o fare dei risvolti alle caviglie per spostare l’attenzione in altri punti e dare l’impressione di avere la gamba più slanciata.
-Per chi fa parte delle taglie più comode può optare per i tessuti come l’elastan che si adatta alle forme del corpo e prediligere colorazioni scure abbinandoli con stivaletti alla caviglia e magliette mono-color dai toni neutri per creare un look casual ma curato.
Per concludere come ultimo tip ,prima del lookbook, consiglierei di visitare il sito asos.com che ha jeans favolosi per ogni taglia e a prezzi vantaggiosi.